Milano, 06 aprile 2020 – E–Vai, la società di car sharing elettrico del Gruppo FNM, ha deciso di offrire gratuitamente le proprie auto, per tutto il mese di aprile, ai Comuni o agli enti che sono già clienti della società e a tutti i capoluoghi di provincia della Lombardia. Lo rendono noto il presidente di FNM Andrea Gibelli e il consigliere delegato di E–Vai Augusto De Castro.
I mezzi possono essere assegnati alle associazioni e ai professionisti che in queste settimane operano in prima linea per fronteggiare l’emergenza sanitaria e garantire i servizi essenziali e di prima necessità: medici, infermieri, Protezione Civile, personale addetto alla gestione dell’emergenza, volontari che si occupano della distribuzione di farmaci o cibo.
Si tratta di auto elettriche, che hanno una autonomia di circa 300 km. Anche la ricarica è gratuita presso tutte le infrastrutture convenzionate con E-Vai. Tutti i mezzi vengono sanificati prima della consegna e hanno a bordo la relativa certificazione. Le prime adesioni alla proposta di E-Vai sono già arrivate. Questi alcuni esempi.
- Comune di Saronno (Va): la partecipata Saronno Servizi Spa utilizzerà 1 auto per consegnare farmaci a domicilio (già in uso).
- Comune di Sondrio: i volontari della Croce Rossa utilizzeranno 2 auto elettriche per il servizio di consegna a domicilio della spesa e dei medicinali (già in uso).
- Comune di Osnago (Lc): 1 auto a disposizione della Protezione Civile (già in uso).
- Comune di Monza, attraverso Monza Mobilità S.p.A.: 3 auto per il settore Servizi Sociali, ricarica gratuita messa a disposizione da Iper Montebello Spa.
- Comune di Mantova: Aster Srl, partecipata del Comune, si avvarrà di 1 auto per coadiuvare i Servizi Sociali.
- Comune di Pavia, 1 auto per spostamenti del proprio personale legati alla gestione dell’emergenza.
L’iniziativa è stata avviata da inizio aprile. Fino a che i numeri della flotta disponibile lo permetteranno, verranno soddisfatte le richieste di Comuni, Enti e Associazioni che abbiano necessità di muoversi sul territorio per la gestione dell’emergenza in atto.