Milano, 02 settembre 2020 – Nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre è iniziata la posa dell’impalcato del nuovo ponte di via Giordani a Varese che si concluderà martedì 8 settembre. Si tratta di una tappa molto importante dei lavori per la realizzazione del nuovo collegamento. Le prossime attività previste sono: dal 8 settembre per tre settimane lo spostamento dei sottoservizi (acqua, gas, fibra ottica, bassa e media tensione), a cura delle aziende titolari dei servizi stessi, dalla posizione provvisoria attuale al nuovo impalcato e il completamento delle finiture (parapetti, pacchetto stradale, ecc). A seguire si svolgeranno la posa dell’asfalto, il completamento della segnaletica e il collaudo dell’opera. L’apertura del ponte è prevista, salvo imprevisti, nel periodo compreso tra il 7 e l’11 ottobre.
SCHEDA INTERVENTO COMPLESSIVO – I lavori prevedono la sostituzione del ponte in muratura con un nuovo manufatto con travi a sezione mista acciaio-calcestruzzo. Questa soluzione permette, dal punto di vista viabilistico, di allineare l’asse del ponte con quello stradale a monte e a valle e di allargare la strada, mantenendo le due corsie e introducendo il marciapiede, solo su un lato. Il nuovo impalcato sarà di dimensioni pari a 16.80 metri in lunghezza e 11.30 metri in larghezza. L’impalcato ospiterà una carreggiata stradale della larghezza di 8.00 metri (con due corsie da 3.50 metri e banchine da 0.50 metri) e un marciapiede al margine della carreggiata di larghezza pari a 1.50 metri. La carreggiata sarà protetta da due barriere guardavia del tipo “bordo ponte” su entrambi i lati, una delle quali separerà la carreggiata stradale dal percorso pedonale. In corrispondenza dello scavalco ferroviario, sono previste inoltre reti di protezione “antilancio” in vetroresina, con pannello inferiore “cieco” di altezza 1.00 metro e grigliato superiore, di altezza 1.00 metro.