Crema (Cr), 20 settembre 2021 – E’ stato inaugurato oggi a Crema il servizio di car sharing di E-Vai, un innovativo modello che prevede l’utilizzo di veicoli elettrici di ultima generazione in condivisione tra amministrazione comunale e cittadinanza. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la società di car sharing del Gruppo FNM e il Comune di Crema. Presenti oggi all’evento che si è svolto in Piazza dei Martiri il Sindaco Stefania Bonaldi e i rappresentanti di E-Vai.
AUTOMOBILE GREEN A DISPOSIZIONE – Il Comune di Crema si è dotato di un’automobile elettrica che può essere utilizzata dal personale degli uffici comunali per le attività lavorative o noleggiata dalla cittadinanza come servizio di car sharing. I cittadini, dopo essersi registrati gratuitamente attraverso il sito www.e-vai.com o l’app mobile, possono richiedere l’auto prenotando tramite app, sito web o numero verde 800.77.44.55. Attraverso questi canali è possibile ottenere tutte le informazioni sulle tariffe e le modalità di utilizzo. Ritiro e riconsegna avverranno presso la postazione in Piazza dei Martiri nei pressi della stazione con colonnina di ricarica Enercom. ll nuovo E-Vai point di Crema si inserisce nel circuito regionale E-Vai e permette quindi di utilizzare, oltre all’auto presente sul territorio, i veicoli del servizio E-Vai Regional Electric che copre una rete di 157 E-Vai Point situati in luoghi strategici (3 aeroporti, 42 stazioni ferroviarie, piazze, ospedali, università ecc) di 92 comuni lombardi.
I VANTAGGI – Il modello di car sharing di E-Vai offre vantaggi sia per i Comuni sia per la cittadinanza. L’amministrazione comunale raggiunge l’obiettivo di razionalizzare il proprio parco auto, potendo contare all’occorrenza sull’utilizzo di vetture elettriche ad integrazione della flotta, abbattendo costi e impatto ambientale dei mezzi. Il Comune offre al contempo un servizio aggiuntivo ai cittadini con la presenza del car sharing in territori non raggiunti da altri operatori del settore. Il cittadino può usufruire della comodità di disporre di un autoveicolo elettrico per le proprie esigenze di mobilità senza assumersi gli oneri della proprietà del mezzo.
“L’amministrazione comunale di Crema si è dimostrata particolarmente sensibile al tema della mobilità sostenibile adottando un servizio di car sharing in grado di coniugare le esigenze di trasporto della comunità locale garantendo al contempo il rispetto dell’ambiente” commenta Luca Pascucci, direttore generale di E-Vai. – “Il servizio proposto da E-Vai rappresenta una risposta concreta alla domanda di sviluppo sostenibile del territorio e siamo felice di averlo inaugurato oggi qui a Crema in una cornice così significativa come la Settimana Europa della mobilità”.
“Lo scenario di Crema2020 cresce progressivamente e, passo dopo passo, disegna il nuovo modello di mobilità sostenibile per la città di Crema e a servizio di tutto il territorio. La strategia si compone di due parti: la rigenerazione delle aree e la predisposizione di nuovi servizi. Tra questi ultimi, oltre alla razionalizzazione delle fermate degli autobus, il bike sharing elettrico e la velostazione, già attivi, il car sharing elettrico era un punto qualificante e, per certi versi, una delle azioni più interessanti. Connette infatti, con tecnologia pulita ed ecologica, i punti di interesse della mobilità regionale, in primis aeroporti e stazioni ferroviarie. Siamo così in grado, ora, di ridurre non solo le emissioni inquinanti connesse alla mobilità, ma anche i costi a carico dei cittadini per gli spostamenti interurbani, che oggi avvengono quasi sempre ricorrendo al mezzo privato, con i relativi costi di carburante e di ricovero del mezzo, fortemente incidenti. Pur nella consapevolezza di come i sistemi di sharing rappresentino un passaggio culturale non immediato, riponiamo elevate aspettative in questo servizio, convinti di come, una volta provato, possa effettivamente svelare agli utenti tutti i grandi vantaggi.” ha aggiunto L’assessore ai Lavori pubblici, Patrimonio, Mobilità, Viabilità e Trasporti di Crema Fabio Bergamaschi.