H2iseO Hydrogen Valley
“H2iseO Hydrogen Valley”: una catena del valore industriale italiana basata sull’idrogeno per un sistema di mobilità sostenibile in Val Camonica, patrimonio mondiale dell’UNESCO, lungo la linea ferroviaria non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo, porta d’accesso ai Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026.
VALUE PROPOSITION
La “H2iseO Hydrogen Valley” è un progetto realizzato da FNM, FERROVIENORD e Trenord, che mira a decarbonizzare i servizi di trasporto pubblico e a favorire la transizione verso un sistema di trasporti più sostenibile.
FNM, FERROVIENORD e Trenord hanno definito un progetto altamente innovativo che spazia sulle dimensioni sociale, economica, geografica, ambientale della mobilità, con tre obiettivi principali:
– Sviluppo di un distretto economico e industriale basato sull’idrogeno, partendo dalle applicazioni sulla mobilità
– Sviluppo di un distretto geografico basato sull’idrogeno, per abilitare e supportare la conversione energetica dell’area
– Decarbonizzazione totale dei principali componenti del trasporto pubblico locale
“L’idrogenizzazione” e decarbonizzazione della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo come primo utilizzatore di idrogeno consente la realizzazione nell’area di infrastrutture per la produzione e distribuzione di idrogeno, a supporto del settore economico e industriale locale.
Il progetto H2iseO
Il progetto H2Iseo prevede, ad oggi:
- La messa in servizio di 14 nuovi treni ad idrogeno in sostituzione dell’intera flotta diesel oggi circolante;
- La realizzazione di 3 impianti di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno rinnovabile senza emissioni di CO2 (a Iseo mediante tecnologia Steam Reforming del biometano, con energia elettrica rinnovabile e cattura della CO2; a Brescia e ad Edolo mediante tecnologia a elettrolisi partendo da energia elettrica da fonte rinnovabile);
- La realizzazione di un impianto di rifornimento mobile a Rovato;
- La realizzazione di un impianto di deposito e manutenzione dei treni a Rovato;
- L’adeguamento tecnico e infrastrutturale delle stazioni interessate.
In una fase successiva è prevista la messa in servizio di 40 autobus a idrogeno in sostituzione dell’intera flotta oggi utilizzata da FNM Autoservizi in Valcamonica.